Project Description
SE MI ADDORMENTASSI UNA NOTTE di Silvia Righi
Se mi addormentassi
una notte, senza premonizioni.
Se mi addormentassi per trent’anni
la camera comprimerebbe gli oggetti
fino a ridurre le cose in sogni
e i sogni in mondi.
Ci siamo conosciute ovunque,
ovunque è stato un ritorno.
All’ogine
s’incastra il dilemma del dolore,
le scelte sono le figlie
cresciute in abiti d’argento
a nascondere gambe magre come sedani.
Esiste come un’ eccezione o un errore
la porta senza porta
nel trapasso non sei chi sei stata
né chi attende.