Project Description

A MIA MADRE di Edmondo De Amicis

 

Non sempre il tempo la beltà cancella
O la sfioran le lacrime e gli affanni
Mia madre ha sessant’anni,
E più la guardo e più mi sembra bella.

Non ha un accento, un guardo, un riso
Che non mi tocchi dolcemente il cuore;
Ah se fossi pittore
Farei tutta la vita il suo ritratto.

Vorrei ritrarla quando inchina il viso
Perch’io le baci la sua treccia bianca,
E quando inferma e stanca
Nasconde il suo dolor sotto un sorriso.

Ma se fosse un mio prego in cielo accolto
non chiederei al gran pittore d’Urbino
il pennello divino
per coronar di gloria il suo bel volto.

Vorrei poter cangiar vita con vita,
Darle tutto il vigor degli anni miei,
Vorrei veder me vecchio, e lei
Dal sacrificio mio ringiovanita.